Rughe: cause e rimedi a questo inestetismo

Le pieghe sul nostro viso sono inevitabili. Che siano rughe da espressione, rughe da sonno (la cosiddetta “piega del cuscino”), rughe gravitazionali o dovute all’eccessiva esposizione ai raggi UV (rughe attiniche) il risultato non cambia: fanno apparire il viso sempre meno giovane.

Come si formano?

Il naturale invecchiamento della pelle inizia a manifestarsi tra i 25 e i 35 anni, causando l’assottigliamento dello strato dermico vivo. Dove la pelle collassa, si formano degli avvallamenti: le rughe. Oltre al normale scorrere del tempo, il 70% dei segni dell’invecchiamento cutaneo sono provocati da fattori esogeni, che dipendono cioè dallo stile di vita e delle abitudini cosmetiche.

In questo processo quindi interagiscono vari fattori:

  • il microcircolo perde gradualmente efficacia diminuendo l’apporto di nutrimento e ossigeno alle cellule della pelle. Possiamo aiutarlo con creme protettive arricchite con principi attivi vasotonici (ad esempio vitamina C e Flavonoidi), per fornirle tutto il nutrimento che il microcircolo non riesce più a fornire.
  • i fibroblasti con l’età diminuiscono non solo il loro numero ma anche la loro capacità di produzione di collagene, elastina e precursori dell’acido ialuronico che formano la matrice di sostegno della pelle. I prodotti a base di vitamine A, C, E e acidi come l’acido Mandelico e AHA possono essere dei validi aiuti alla nostra cute.
  • i radicali liberi sono gli “scarti” del metabolismo cutaneo. In condizioni normali vengono neutralizzati dai naturali meccanismi antiossidanti, ma quando cominciano a accumularsi provocano quello che si chiama stress ossidativo. Possiamo intervenire con prodotti a base di antiossidanti quali il Resveratrolo e acido Alpha Lipoico, EGCG e vitamina C.
  • il photoaging è forse la causa più sottovalutata. I raggi UV possono danneggiare e modificare le strutture profonde di sostegno portando a una perdita di consistenza e turgore della pelle, con conseguente “appiattimento”. La pelle va protetta con creme con filtro solare e aiutata con prodotti che stimolano la rigenerazione cellulare.
  • gli ormoni. Ad esempio gli stessi estrogeni che nelle gambe causano la cellulite, nel viso aiutano la pelle a rimanere compatta e idratata. Con la diminuzione della loro attività diminuisce anche quella delle ghiandole sebacee con conseguente riduzione del film idrolipidico di protezione e secchezza della pelle. Possiamo rimediare con prodotti a base di acido ialuronico e NMF ricostruito (Natural Moisturizing Factor o Fattore Naturale di Idratazione).
  • le abitudini cosmetiche errate giocano quotidianamente la loro parte: applichiamo costantemente make-up, spesso però scegliamo prodotti non adatti e detersioni veloci ma aggressive.
  • l’alimentazione e i vizi, come il fumo e l’alcol
  • l’attività fisica, svolta in modo adeguato, migliora le condizioni generali dell’organismo e della circolazione, quindi anche la pelle risulta più ossigenata e irrorata

Quali tipi di rughe esistono?

  • Rughe Attiniche: a causa del cedimento strutturale causato dall’età, la nostra pelle è più sensibile agli agenti atmosferici (non solo i raggi UV, ma anche inquinamento e freddo).
  • Rughe gravitazionali: con il tempo i fibroblasti rallentano la loro produzione di collagene, elastina e precursori dell’acido ialuronico che formano la matrice di sostegno della pelle, diminuendo la sua capacità di resistere all’attrazione verso il basso da parte della gravità.
  • Rughe da espressione: dovute alla contrazione dei muscoli facciali combinata all’assottigliamento e l’indebolimento della pelle. Si formano principalmente intorno alle labbra, agli occhi, al naso, tra le sopracciglia e sulla fronte.
  • Rughe da sonno: causate della posizione del viso durante la notte. Spariscono già poco dopo essersi svegliati, ma col tempo (in particolare in caso di una pelle particolarmente trascurata o in stato di invecchiamento cutaneo avanzato) possono rimanere e sommarsi ad altre rughe.

Come rimediare?

In presenza di rughe serve levigare, stimolare, nutrire e liftare la pelle. Dopo aver deterso correttamente la pelle con latte e tonico, almeno una volta a settimana effettuare uno scrub per stimolare la rigenerazione cellulare, levigare le rughe e pulire in profondità la pelle per limitare la formazione di comedoni e l’accumulo di impurità e per favorire l’azione di creme e sieri.

Per un risultato ottimale è opportuno distinguere due categorie:

  • Prime rughe: tra i 25 e i 35 anni l’intervento migliore è quello preventivo, che prevede di idratare, levigare e proteggere quotidianamente la pelle. I prodotti consigliati sono una crema idratante giorno, un siero specifico in base al tipo di pelle, una crema antiradicalica notte e uno scrub a settimana
  • Rughe pelli over 40: serve un’azione multilivello, con l’aggiunta della nutrizione e rigenerazione rispetto alle pelli più giovani, con un trattamento ciclico per variare ogni mese in base alle necessità personali l’apporto di principi attivi. Sono consigliati trattamenti a base di acido glicolico o mandelico, per esfoliare in profondità e ridurre la visibilità delle rughe.

Esempio: utilizzare per 15 giorni la crema glicolico in abbinamento alla nutriente o all’antiradicalica, utilizzare poi per un mese crema e siero antirughe e infine ricominciare con altri 15 giorni di crema glicolico.

Le rughe, come molti altri inestetismi, peggiorano con lo scorrere del tempo, che non può essere fermato. Proprio per questo la cura domiciliare quotidiana è di fondamentale importanza per ottenere buoni risultati: ciò però non esclude di concedersi una coccola ed effettuare il trattamento dall’estetista con i nostri protocolli (chiedi alla tua estetista di fiducia!).

Curiosità

In media, passiamo sei minuti al giorno a “spalmare” prodotti sul viso, tra detersione e creme varie. Già che ci siamo, perché non eseguire un automassaggio anziché movimenti casuali? Effettuato correttamente (è facile!) favorisce la circolazione e di conseguenza l’apporto di nutrienti, rendendo la pelle più bella e attiva.